maledetti treni maledetto tempo

La prima ferrovia moderna, la Liverpool and Manchester Railway in Inghilterra, è stata aperta nel 1830 e ha svolto un ruolo cruciale nella standardizzazione e nell’organizzazione del tempo, poiché la pianificazione degli orari era essenziale per il corretto funzionamento del servizio ferroviario. Prima dell’avvento delle ferrovie, le comunità si basavano su orologi solari locali o orologi meccanici non molto accurati. Questo significava che l’idea di essere “in orario” o “in ritardo” era vaga, o forse nemmeno esisteva. Di certo nessuno si preoccupava della gestione del tempo. Tuttavia, la necessità di creare una rete ferroviaria che potesse collegare differenti città e persone ha portato alla proposta dell’orario ferroviario standardizzato da parte di Charles Pearson nel 1840 e l’introduzione del Greenwich Mean Time (GMT) nel 1847 come punto di riferimento per gli orari delle ferrovie, l’introduzione di questi strumenti hanno contribuito alla diffusione del concetto di tempo standardizzato a livello globale. Se riflettiamo, la standardizzazione degli orari ha portato a cambiamenti significativi nelle abitudini e nel modo di vivere delle persone. Adesso, le persone si svegliano alla stessa ora, vanno al lavoro dove si organizzano riunioni ad orari precisi, pranzano negli orari stabiliti dal datore di lavoro e, terminata la giornata lavorativa, si incontrano con gli amici in un bar prenotato la settimana prima. La vita ora segue una pianificazione oraria, a differenza del passato in cui la quotidianità era più flessibile e dipendeva dai cicli naturali. I treni su larga scala, quindi, hanno introdotto un senso più forte di organizzazione e pianificazione nella vita quotidiana; maledetti treni.

In conclusione, l’avvento delle ferrovie ha introdotto la necessità di coordinare gli orari e il conseguente bisogno di organizzazione del tempo. Le nuove tecnologie hanno sempre aperto le porte a nuove esigenze e cambiamenti nelle nostre abitudini, rivoluzionando il modo in cui viviamo e interagiamo. Nel futuro, continueremo a vedere nuove tecnologie emergere e portare con sé una nuova serie di sfide, adattamenti e cambiamenti nella nostra vita quotidiana.